Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

In Italia le prove NATO di guerra nucleare, chimica e batteriologica

Escalation bellica planetaria ed i reparti d’élite della NATO si addestrano in Lazio alla guerra nucleare, chimica a batteriologica. A fine giugno si è conclusa l’esercitazione multinazionale “Black Poison 2025”, una complessa attività addestrativa condotta dalla Combined Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Defence Task Force (CJ-CBRND-TF) della NATO, dal 1° gennaio di quest’anno sotto la guida del 7° Reggimento difesa CBRN “Cremona” con sede a Civitavecchia. I war games si sono tenuti in alcune aree addestrative di Civitavecchia, Rieti e Santa Severa (Roma) e hanno visto la partecipazione di reparti specializzati provenienti da tre Paesi dell’Alleanza Atlantica (Francia, Germania e Polonia) e di numerose unità dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare italiani (Scuola Interforze per la Difesa NBC di Rieti; Comando Artiglieria di Bracciano; Battaglione Mezzi Mobili Campali della Scuola di Commissariato dell’Esercito di Maddaloni, Caserta; 11° Reggimento Trasmiss...

Ultimi post

Basi USA in Italia e guerra all’Iran. Le bugie della Meloni

L’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso verso la riconversione a scalo di guerra USA/NATO?

Le attività di intelligence anti-Iran con i droni USA di Sigonella

“L’Italia è un Paese a sovranità limitata. Bisogna puntare alla neutralità attiva”

Cooperazione militare Israele-Italia: i Depth Corps e la Brigata San Marco

L'Italia e la guerra USA-Israele contro l'Iran

L’ombra di Sigonella sui bombardamenti israeliani all’Iran

L’Eco MUOS(tro) e l’impegno di Antonio Mazzeo

ITALIA-ARABIA SAUDITA. Roma dimentica diritti umani e guerre e consolida la cooperazione militare